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Energie Alternative
La climatizzazione solare consente di ottenere considerevoli risparmi energetici rispetto agli impianti convenzionali.
La climatizzazione ad assorbimento è una delle più promettenti tecnologie termiche di climatizzazione perché consente lo sfruttamento dell’energia solare e quindi un risparmio d’energia primaria più o meno alto. Due fattori rendono questa tecnologia interessante: le basse temperature d’esercizio (da 45°C a 90°C) e il fatto che il fluido refrigerante usato è l’acqua e questa non crea problemi per l’ambiente
Con le attuali tecnologie termosolari è possibile ottenere anche energia frigorifera:
Per refrigerazione Con temperatura fino a -30 °C utilizzando il ciclo frigorifero ad assorbimento acqua/ammoniaca
Per processi industriali Con temperatura fino a 3 °C utilizzando il ciclo frigorifero ad adssorbimento acqua/silica gel
Per condizionamento Con temperatura fino a 5°C utilizzando il ciclo frigorifero ad assorbimento acqua/bromuro di litio
Il Chiller
E' un refrigeratore ad assorbimento alimentato da fluido caldo
La trasformazione dell'energia termica in energia frigorifera è resa possibile dall'impiego del ciclo frigorifero ad assorbimento il cui funzionamento si basa su trasformazioni di stato del fluido refrigerante in combinazione con la sostanza utilizzata quale assorbente.
Il calore di imput può essere dato da una caldaia a gas ma anche dal fluido caldo dei sistemi termosolari.Il fluido caldo che alimenta il ciclo frigorifero ad assorbimento può essere riscaldato dal sole mediante concentratori parabolici ad inseguimento che sfruttano la radiazione diretta o anche da collettori piani ad alta temperatura che sfruttano la radiazione diretta e diffusa.
Un esempio di applicazione di pannelli piani ad alta temperatura utilizzati per il sistema solar cooling in un centro direzionale a Pergine (TN)
Tale impianto di riscaldamento e condizionamento consente un risparmio di energia elettrica e metano fino all'80%.